L’innovazione tecnologica corre velocemente e noi di Autostar Flaminia vogliamo rimanere al passo con i tempi. per questo oggi vogliamo raccontare ai nostri clienti cos’è Zenseact, una delle società consociate di Volvo che in termini di tecnologia ha molto da raccontare.
Zenseact è una delle società di sviluppo software più influenti del panorama europeo ed è una delle consociate di Volvo Cars. Volvo ha sempre avuto a cuore la sicurezza dei propri clienti e non ha mai smesso di fare ricerca.
Già negli anni ’90, la casa automobilistica svedese, aveva sviluppato diversi software incentrati sulla sicurezza stradale e la salvaguardia delle persone su strada tra cui i sistemi avanzati di assistenza alla guida chiamati anche ADAS.
Nel Marzo del 2017 divenne operativa la società Zenuity, una Joint Venture tra Volvo e Autoliv Inc. che poi, nel 2020 venne divisa in due aziende distinte, tra cui Zenseact.
Zenseact e Volvo
Zenseact è la fusione di diverse parole che rappresentano effettivamente il core business dell’azienda. La prima che si identifica è Zen, l’espressione più conosciuta per rappresentare il rilassamento dei sensi.
L’espressione Zen viene qui utilizzata per far riferimento alla possibilità del conducente di rilassarsi grazie alla guida autonoma che percorre il tragitto dal punto A al punto B al suo posto.
Subito dopo troviamo la parola Sense, ossia le percezioni dell’auto, quasi come fosse viva. Le strade odierne sono ricche di pericoli ed imprevisti e per questo motivo le vetture con i software di Zenseact devono poter percepire ciò che accade intorno a loro.
Le percezioni portano di conseguenza all’ultima parola che forma il nome dell’azienda, ossia Act. L’azione, la capacità di agire, dopo aver percepito un pericolo, la vettura con guida autonoma riesce ad evaderlo.
Queste tre semplici parole ricostruiscono gli obiettivi, la mission e la vision dell’azienda. La sicurezza stradale integrata con un sistema di guida autonoma porterà sicuramente il mondo verso un nuovo concept di guida.
Guida autonoma Volvo: OnePilot di Zenseact
Zenseact sta sviluppando e migliorando il suo sistema di guida autonoma chiamato One Pilot. Il software è il sistema di punta, se vogliamo il fiore all’occhiello di ZAS (Zenseact Autonomy Services).
ZAS è il sistema generale per l’automatizzazione della guida e si compone di 3 sistemi integrati tra loro: OnePilot, Integration Suite e Developer Suite. Per comprendere al meglio l’efficacia e l’efficienza del sistema di guida autonoma che Volvo implementerà nelle proprie future auto, è bene spiegare al meglio i tre sistemi che sta implementando Zenseact.
- Integration suite: È il sistema di integrazione sviluppato da Zenseact. È un set di componenti e servizi utili per integrare il software OnePilot con le varie piattaforme e ambienti in cloud con i veicoli.
- Developer Suite: È una suite dedicata agli sviluppatori interni di Zenseact e sviluppatori indipendenti esterni dall’azienda, dove possono sviluppare ed integrare nuovi servizi dedicati alla guida autonoma. Naturalmente tutto monitorato dagli sviluppatori esperti dell’azienda tecnologica svedese.
- OnePilot: Questo è il servizio di punta, la punta di diamante della casa di sviluppo svedese. Offre l’esperienza unica che solo la guida autonoma gestita da questo software può dare. È infatti una combinazione di software e servizi dedicati che interagiscono tra loro per garantire un’autonomia e una sicurezza nella guida autonoma innovativa.
OnePilot: cos’è e come funziona
OnePilot, come già abbiamo specificato, è la punta di diamante dell’azienda Zenseact. Il software non solo serve a monitorare l’andamento della vettura in guida autonoma, ma anche a controllare e segnalare che la vettura Volvo sia in ottimo stato e che non presenti alcun guasto.
OnePilot si struttura in tre diversi macrosistemi che si mostrano al cliente come tre diverse modalità di funzionamento: Drive, Ride e Cruise.
- Drive: la prima modalità di OnePilot è un sistema di controllo e assistenza da parte del software mentre il conducente guida la vettura. Drive di OnePilot aiuta il conducente ad evitare ogni tipo di collisione, comunicando attraverso avvisi sonori e alcuni interventi di controllo automatico come la sterzata o la frenata. Il Drive di OnePilot è stato premiato da NCAP con ben 5 stelle.
- Cruise: la seconda modalità è Cruise di OnePilot (Navigazione di Crociera). Questo sistema, che sarà direttamente collegato ed aggiornato con Ride, prevede un controllo dei movimenti del veicolo con la supervisione del conducente. Attraverso questa modalità il conducente potrà prendere il controllo della guida in ogni momento decidendo di bloccare la guida autonoma. Il ruolo del conducente in questa modalità varierà in base alle varie interfacce tattiche gestite dal software e in base all’infotainment.
- Ride: Ride di OnePilot è l’ultima modalità ideata da Zenseact. Questa modalità prevede la possibilità per il conducente di fare tutt’altro mentre è alla guida. Può sembrare assurdo affermare una cosa del genere, ma la tecnologia all’avanguardia di Zenseact permetterà questo. È una vera e propria guida autonoma controllata che permette al guidatore di non toccare il volante. Come dichiarano sul loro sito, il conducente avrà più tempo libero per la quotidianità e per se stesso. La guida autonoma naturalmente è destinata, almeno nella fase iniziale, solo per alcuni tratti di strada specifici denominati operational design domain.
Cos’è The Loop e perché è importante
In un mondo dove la possibilità di un incidente, di una collisione controllata, di una frenata improvvisa è dietro l’angolo, per implementare la guida autonoma c’è bisogno di monitoraggio costante.
Come già abbiamo accennato prima, Ride è disponibile solo su alcuni tratti di strada prestabiliti dalla casa madre e, proprio per questo motivo, nasce il sistema The Loop. The Loop è un sistema integrato di controllo ciclico che scansiona dati in real time che vengono costantemente controllati e aggiornati attraverso software proprietari.
Dietro il funzionamento corretto di The Loop ci sono database con una mole incredibile di dati provenienti dai test sulle vetture e inviati direttamente dalle auto dei clienti, software developers e data analyst che ogni giorno valutano e migliorano i software.
Come già ha assicurato Zenseact, si vuole passare nel breve tempo dal poter utilizzare il sistema di Highway Pilot dalle poche strade selezionate attualmente disponibili a tutte le strade senza nessuna eccezione. Il sistema The Loop sarà integrato con la piattaforma SPA2 di Volvo Cars.
